Ribaltatore per blocchi di materiale lapideo che consente di ruotarli di 90° attorno all’asse orizzontale. La portata massima (peso massimo del blocco ribaltabile) è di 400 kN (circa 40 t). La macchina non utilizza impianti idraulici, ma un ingegnoso sistema meccanico con un manovellismo comandato da due motori elettrici di bassa potenza, che sfruttano il peso stesso del blocco per favorirne il ribaltamento, in maniera rapida, silenziosa ed efficiente.
Un robusto basamento in acciaio elettrosaldato costituisce la struttura portante fissa mentre una parte mobile superiore, azionata da una coppia di bielle mosse da un sistema di ruote dentate e guidata da rulli, effettua la rotazione del blocco assicurandone il continuo sostegno durante tutta la fase di lavoro.
La manovra avviene in totale sicurezza in quanto l’azionamento del ciclo di ribaltamento si attiva tramite quadro di controllo fisso posto ad opportuna distanza dalla macchina.
La rotazione del supporto viene attuata da due motoriduttori elettrici installati all’interno della struttura portante fissa. Tali motoriduttori azionano due pignoni motrici collegati alle due bielle di trascinamento tramite due ruote dentate opportunamente dimensionate per ottenere un’ottimale velocità di rotazione del blocco.
La rotazione è continua, il blocco ruota quindi di 90° fra le due posizioni ben definite di partenza e arresto in circa 1 min. L’arresto del blocco nei due sensi di rotazione avviene mediante finecorsa di arresto in configurazione doppia, cioè nel caso di malfunzionamento del primo finecorsa, interviene il secondo con funzione di sicurezza.